domenica 15 luglio 2007

VIVE LA FRANCE!

Presa della Bastiglia 218 anni dopo: c’è un mare di gente ovunque.
Finalmente non solo i turisti a scatenarsi con le macchine fotografiche, ma anche i parigini.
Molti si riuniscono in grandi gruppi per fare pic-nic sui prati de Les Invalidese e dei giardini de le Tuilerie.
E’ una bella occasione per vedere la città animata fino a notte tarda e girare con tranquillità in tutte le strade.
La bandiera francese sotto l'Arc de Trionphe-Place Charles de Gaulle

14 luglio tamarro

I famosi fuochi d’artificio, invece, sono stati una delusione.
Ammetto che non ero sistemata nel posto giusto (la prossima volta mi metto sul Ponte d’Alma) e, benché sia arrivata un’ora e mezza prima, tutti i posti lungo i parapetti del Ponte e della Senna erano già occupati (c’è gente che si porta la sedia…). In più, all’ultimo minuto mi si è piazzata davanti una tipa massiccia con un testone enorme.
Premesso quindi che la visibilità non era ottimale, lo spettacolo è durato solo mezz’ora e non l’ho trovato così speciale. La gente intorno, invece, era entusiasta.
Sarà che noi italiani siamo abituati ad assistere ad ottimi spettacoli pirotecnici, ma dalla Ville de Paris mi sarei aspettata molto di più.
Non sono campanilista e non mi piace fare paragoni, ma in proporzione i fuochi che fanno a Recco il 6 settembre sono molto più grandiosi….
I miei amici parigini si sono giustificati dicendo che, da qualche anno, preferiscono farne sparsi contemporaneamente in più luoghi. Per di più, ne avevano fatto anche la sera prima. Così, spezzettando le risorse, alla fine si ha poco di tutto.

Gentile Amministrazione parigina,
i fuochi d’artificio sparati dalla terrazza del Trocadero in occasione del 14 luglio, sono da Voi celebrati come l’apice dei festeggiamenti in onore della principale Festa nazionale francese.
La gente aspetta immobile e con fatica per diverse ore, per trovare i posti migliori.
Migliaia di persone si accalcano nelle strade per ammirare lo spettacolo.
Al termine dell’evento, le suddette migliaia di persone si riversano nelle stazioni della metropolitana, sgomitando, sudando, schiacciandosi al limite del soffocamento, dando vita a scene tragiche tipo evacuazione pre-attacco nucleare.
Ora Vi domando, Gentile Amministrazione parigina, perché disperdete le energie in numerosi piccoli avvenimenti, con risultati inferiori alle Vostre sublimi possibilità, quando vi sono persone che hanno atteso pazienti per ore, oppure sono giunte apposta da ogni angolo del Pianeta, al solo scopo di poter assistere ad un evento davvero fuori dal comune?
Speranzosa di aver recato un suggerimento utile al miglioramento degli eventi futuri, ringrazio per la cortese attenzione e porgo distinti saluti.

La folla sul Ponte de l'Alma il 14 luglio

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