sabato 21 giugno 2008

Festa della Musica!

La prima edizione è stata nel lontano 1982. Da allora, ogni anno in tutta la Francia il 21 giugno si festeggia la Festa della Musica.

Un anno fa ho potuto festeggiare nella vibrante Epinal (...), quest'anno a Parigi.

Questa è un'ottima occasione per visitare la città, perché da mattina fino a notte fonda (la metropolitana funziona eccezionalmente tutta la notte) i luoghi più interessanti diventano teatro di concerti di ogni genere.
A dir la verità, oggi ero un po' cotta e ho sfruttato solo le manifestazioni serali…

In attesa del concerto al Louvre

Innanzitutto, siamo andati ad ascoltare il tradizionale concerto dell’Orchestre de Paris sotto la Pyramide del Louvre. Quest’anno ci deliziavano con la Quarta Sinfonia di Tchaïkovski.
Siamo arrivati un’ora e mezza prima dell’inizio e la coda era già lunghissima. Dopo un’altra ora la coda era già raddoppiata. C’era gente appostata dal pomeriggio e che si era portata da fare un picnique!
Nonostante la fila interminabile, ci hanno fatto entrare tutti e sistemare per terra nella hall d’ingresso del museo. Qualcuno saggiamente aveva portato uno sgabello.
La lunga attesa e la scomodità di stare tutto il tempo raggomitolati sul duro pavimento (a metà del quarto movimento non mi sentivo più le gambe) sono stati ripagati dalla musica sublime e dalla bellezza del luogo. Man mano che la musica procedeva, abbiamo visto sopra di noi - attraverso la trasparenza della Piramide - le facciate del museo illuminarsi e il cielo diventare sempre più buio, mentre gli orchestrali si riflettevano nei vetri della Piramide.

A fine concerto, abbiamo vagato per un po’ come tutti fra la folla immensa e i mille concertini fuori da ogni locale, fino a sentire i morsi della fame. Finiti in zona Opera, abbiamo cercato di mangiare in un uno dei tanti ristoranti giapponesi di Rue Sainte-Anne, ma alle undici e mezza tutti i nipponici stavano già chiudendo! Così abbiamo ripiegato un po’ dubbiosi su un ristorante egiziano, Rende-vous au Caire, che è stato invece una piacevole sorpresa. Per di più il week end è aperto fino alle 2 di notte, una rarità a queste latitudini.

La serata è continuata fino a tardi nella Butte aux Cailles, una strada a sud di Place d’Italie, un tempo famosa per i suoi circoli anarchici, oggi posto alla moda per giovani più o meno alternativi. Anche qui, inutile dirlo, musica musica e musica ad ogni angolo e di ogni tipo.

Decisamente una notte fantastica. Voglio la Fête de la Musique tutto l’anno!